Il concetto chiave della Chiropratica è di ripristinare la funzione del tuo sistema nervoso così che può fare quello per cui è stato creato: mantenere il tuo corpo attivo e in salute. La Chiropratica riguarda soprattutto la prevenzione, perché se mantieni il tuo sistema nervoso funzionante e senza interferenze, molti problemi di salute non diventano problemi!
Negli ultimi anni moltissima ricerca è stata fatta in favore della Chiropratica che mostrano come questa possa contribuire alla salute in generale e non solo a dolori muscoloscheletrci.
1 – LA CHIROPRATICA AUMENTA LA FUNZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Uno studio del 2010 ha dimostrato che gli aggiustamenti chiropratici aumentano i livelli nel sangue di alcuni importantissimi anticorpi naturali nei pazienti. Gli autori suggeriscono che gli aggiustamenti possano stimolare il sistema immunitario, aiutandolo a debellare infezioni e malattie.
2 – LA CHIROPRATICA RIDUCE L’INFIAMMAZIONE
Dei ricercatori in uno studio del 2011 hanno confrontato pazienti affetti da mal di schiena con persone senza dolori e hanno fatto degli aggiustamenti chiropratici su entrambi i gruppi. Gli autori hanno riscontrato che i pazienti con il mal di schiena che hanno ricevuto i trattamenti chiropratici avevano un livello decisamente inferiore di una citochina infiammatoria principale, nota come TNF-α. Alti valori di TNF-α sono stati associati a malattie infiammatorie come l’artrite reumatoide, psoriasi e malattie intestinali infiammatorie.
3 – LA CHIROPRATICA RIDUCE LA PRESSIONE SANGUIGNA
L’ipertensione è un grandissimo problema di sanità pubblica che affligge circa il 30% degli adulti e ogni anno causa un numero allarmante di vittime. Una ricerca del 2007 nel Journal of Human Hypertension ha osservato un gruppo di pazienti con un’alta pressione sanguigna. La metà di questi ha ricevuto una manipolazione dell’atlante, la prima vertebra cervicale, mentre l’altra metà ha ricevuto un “finto-aggiustamento”.
La diminuzione della pressione sanguigna era talmente impressionante che i ricercatori hanno scritto che “è simile a quella che si osserva quando vengono somministrati due agenti anti-ipertensivi simultaneamente.” Infatti, l’85% dei pazienti della ricerca ha avuto un miglioramento dopo un solo aggiustamento!
4 – LA CHIROPRATICA RIDUCE LO STRESS
Uno studio interessante condotto da una squadra di ricercatori Giapponesi nel 2011 ha voluto osservare gli effetti che la Chiropratica ha sul sistema nervoso autonomo, rilevando le immagini del PET scan ed esami del sangue di 12 uomini.
Dopo aver ricevuto un aggiustamento cervicale chiropratico, i pazienti avevano un’alterata attività cerebrale nelle zone del cervello responsabili alla modulazione del dolore e alle reazioni di stress. Avevano inoltre ridotti livelli di cortisolo nel sangue, indicando uno stress minore. I partecipanti hanno anche detto di avere livelli di dolore più bassi e una miglior qualità di vita dopo il trattamento.
5 – LA CHIROPRATICA MIGLIORA L’EQUILIBRIO
Con l’avanzare dell’età, a volte cominciamo a perdere un po’ di equilibrio, forza e flessibilità che avevamo durante la gioventù, e purtroppo non è solo un luogo comune. Per questo, le persone più anziane sono vulnerabili ad infortuni seri dovuti a inciampi e cadute. La Chiropratica aiuta il tuo corpo a restare attivo ripristinando la normale e salutare funzione della tua colonna vertebrale, di cui una delle principali attività è proprio l’equilibrio, aiutato da nervi chiamati propriocettori.
Uno studio del 2009 ha trovato che le persone che hanno ricevuto trattamenti chiropratici avevano ridotti giramenti di testa e un equilibrio migliorato. Una rivisitazione della letteratura del 2015 suggerisce che la terapia chiropratica può essere un modo efficace e naturale per prevenire le cadute nella terza età.
6 – LA CHIROPRATICA ALLEVIA LE COLICHE NEI BAMBINI
Nel 2012, dei ricercatori hanno studiato 104 neonati che soffrivano di coliche. Un terzo di loro sono stati trattati con aggiustamenti chiropratici (che sono ben diversi da quelli per gli adulti, ndr) e i genitori erano a conoscenza del trattamento; un terzo sono stati trattati con la Chiropratica e i genitori ne erano all’oscuro mentre un terzo non sono stati trattati e i genitori non ne erano a conoscenza.
I risultati mostrano che i genitori hanno riferito una diminuzione significativa nel pianto del bambino fra i neonati trattati, a differenza di quelli che non hanno ricevuto il trattamento. La conoscenza dei genitori non ha avuto alcun effetto sul miglioramento delle condizioni del bambino.
7 – LA CHIROPRATICA ALLEVIA I SINTOMI DELL’ASMA
Una ricerca del 2013 ha trovato che gli aggiustamenti chiropratici erano efficaci a migliorare la capacità polmonare, e una ricerca più recente dimostra che i trattamenti chiropratici possono aiutare a ridurre i sintomi asmatici in alcuni bambini.
Fonti:
1. Teodorczyk-Injeyan JA, McGregor M, Ruegg R, Injeyan HS. Interleukin 2-regulated in vitro antibody production following a single spinal manipulative treatment in normal subjects. Chiropractic & Osteopathy 2010;(18)26.
2. Teodorczyk-Injeyan JA, Triano JJ, McGregor M, Woodhouse L, Injeyan HS. Elevated production of inflammatory mediators including nociceptive chemokines in patients with neck pain: a cross-sectional evaluation. Journal of Manipulative and Physiological Therapeutics 2011;34(8):498-505.
3. Bakris G, Dickholtz M Sr, Meyer PM, Kravitz G, Avery E, Miller M, Brown J, Woodfield C, Bell B. Atlas vertebra realignment and achievement of arterial pressure goal in hypertensive patients: a pilot study. Journal of Human Hypertension 2007;21(5):347-52.
4. Ogura T, Tashiro M, Masud M, et al. Cerebral metabolic changes in men after chiropractic spinal manipulation for neck pain. Alternative Therapies. 2011;17(6):12-17.
5. Strunk RG, Hawk C. Effects of chiropractic care on dizziness, neck pain, and balance: a single-group, pre-experimental, feasibility study. Journal of Chiropractic Medicine 2009;8(4):156–164.
6. Kendall JC, Hartvigsen J, French SD, Azari MF. Is there a role for neck manipulation in elderly falls prevention? – An overview. Journal of the Canadian Chiropractic Association 2015;9(1):53-63.