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 i 33 principi filosofici alla base della chiropratica

Il corpo umano, secondo il chiropratico Daniel David Palmer, è un autoregolatore dinamico che mira a preservare “l’omeostasi”, ovvero uno stato di equilibrio tra tutti i sistemi necessari affinché il corpo funzioni correttamente. Di conseguenza, il ruolo del chiropratico è quello di individuare e rimuovere gli ostacoli all’equilibrio neurofisiologico e garantire che il sistema nervoso funzioni a pieno regime.

“I 33 principi della chiropratica” sono i fondamenti filosofici essenziali della chiropratica che Ralph W. Stephenson pubblicò nel suo libro del 1927, The Chiropractic Textbook. Molti specialisti del settore ritengono che questi principi siano vitali per il successo nella pratica e per comprendere adeguatamente cos’è la chiropratica e come applicarla.

Di seguito, esaminiamo “I 33 principi della chiropratica” per aiutare a comprendere l’importanza della cura chiropratica e come aiuta il corpo umano a mantenere la salute, combattere le malattie e riparare il corpo dagli impatti dei traumi.

1. Primo Concetto
Esiste un’intelligenza universale che permea tutta la materia, che le fornisce continuamente e totalmente le sue proprietà ed azioni, mantenendola perciò in esistenza e permettendole nel contempo di esprimersi.

2. Causa ed effetto
Ogni effetto ha una causa e ogni causa ha degli effetti.

3. Il Principio del tempo
Tutte le azioni necessitano di tempo.

4. Non esiste organizzazione senza la fatica della Forza
La materia non può essere organizzata senza l’applicazione di una forza da parte dell’Intelligenza.

5. Espressione universale
La forza si manifesta come organizzazione nella materia; tutta la materia è organizzata; di conseguenza esiste un’Intelligenza Universale in tutta la materia.

6. La triade dell’organizzazione
Ogni struttura organizzata è una triade composta da tre fattori essenziali e più precisamente intelligenza, materia e forza che li unisce.

7. La quantità di intelligenza presente nella materia
La quantità di intelligenza presente in tutta la materia è sempre 100 % ed è sempre proporzionale alle sue necessità.

8. La funzione dell’intelligenza
La funzione dell’intelligenza è di creare la forza.

9. La quantità di forza creata dall’intelligenza
La quantità di forza creata dall’intelligenza è sempre 100 %.

10. La funzione della forza
La funzione della forza è di integrare intelligenza e materia.

11. La funzione della materia
La funzione della materia e di esprimere la forza.

12. Le caratteristiche delle forze universali
Le forze dell’intelligenza universale si manifestano quali leggi fisiche, non sono mutabili e modificabili e non si preoccupano per l’ambiente nel quale operano.

13. Intelligenza nella materia organica e inorganica
L’intelligenza universale dà forza sia alla materia organica che a quella inorganica.

14. Interferenze di trasmissione delle forze universali
Possono esserci interferenze nella trasmissione delle forze universali.

15.Materia organica
La sostanza di un corpo vivente è costituita da materia organizzata.

16. Intelligenza Innata
Un essere vivente è nato permeato dall’intelligenza dell’universo, chiamata Intelligenza Innata.

17. Il significato della vita in termini chiropratici
L’espressione di questa Intelligenza Innata attraverso la materia è il significato Chiropratico di “vita”.

18. La triade della vita
La vita é necessariamente l’unione di questa Intelligenza e della materia di un essere vivente risultante dalla creazione di speciali forze interne

19. Evidenza della vita
I segni della vita (assunzione, eliminazione, crescita, riproduzione, adattamento) sono evidenze dell’Intelligenza Innata della vita.

20. La Missione dell’Intelligenza innata
La missione dell’Intelligenza Innata del corpo è quella di mantenere in uno stato di organizzazione attiva il tessuto vivente di un corpo

21. La perfezione della Triade
Per ottenere il 100 % di vita, devono coesistere il 100 % di Intelligenza, il 100 % di forza e il 100 % di materia.

22. La quantità di Intelligenza Innata
Esiste il 100 % di Intelligenza Innata in ogni essere vivente, la quantità necessaria, proporzionata al suo livello di organizzazione.

23. La funzione dell’Intelligenza Innata
La funzione dell’Intelligenza Innata del corpo è quella di adattare le forze universali e la materia ai bisogni del corpo, in modo che tutte le parti dell’organismo intero abbiano un’azione coordinata per ottenere un beneficio completo.

24. Il Principio della Coordinazione
La coordinazione consiste nell’interazione armonica di tutte le parti di un organismo, nell’adempimento delle loro funzioni e scopi.

25. I limiti dell’Adattamento
L’Intelligenza Innata del corpo ha la funzione di adattare le forze e la materia ai bisogni del corpo per il tempo possibile purché possa farlo senza violare una legge un iversale; in altre parole, la sua azione è limitata dai limiti della materia stessa e dal trascorrere del tempo.

26. La normalità dell’Intelligenza Innata
L’Intelligenza Innata del corpo è sempre normale e la sua funzione è sempre normale

27. La caratteristica delle Forze Innate
Le forze create dall’Intelligenza Innata del corpo non sono mai indirizzate a danneggiare o distruggere l’organismo vivente nel quale agiscono.

28. Paragone tra Forze Universali e Innate
Al fine di perpetuare il ciclo universale della vita, le Forze Universali sono, a meno che possano essere mutate, di origine distruttiva, mentre le Forze Innate sono sempre di origine costruttiva, per quanto riguarda uno specifico organismo vivente.

29. Interferenze di trasmissione delle Forze Innate
Possono esserci interferenze nella trasmissione delle forze Innate.

30. La causa del Mal-essere In inglese Dis-ease
L’interferenza nella trasmissione delle Forze Innate causa non coordinamento, ovverosia Mal-essere

31. Il conduttore delle Forze Innate
Negli animali alcune delle Forze Innate create dall’Intelligenza Innata del corpo funzionano con o attraverso il sistema nervoso.

32. La legge dell’offerta e della domanda
La legge della Domanda e dell’ Offerta esiste nel corpo allo stato ideale; dove il sistema nervoso trasmette messaggi, relativi ai suoi bisogni, dal corpo al cervello, che agisce come un’unità centrale di elaborazione per l’ intelligenza innata del corpo, e dal cervello al corpo per soddisfare tali bisogni.

33. Sublussazioni
L’interferenza nella trasmissione nel corpo è spesso direttamente od indirettamente dovuta a sublussazioni alla colonna vertebrale.

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